Fondamentale la prevenzione e la disinfestazione contro larve e zanzare.
Perché la disinfestazione contro larve e zanzare è così importante? Non solo perché le zanzare sono fastidiose e ci perseguitano con i loro pungiglioni e ronzii notturni, ma perché possono trasmettere la febbre West Nile. Impostare profilassi di disinfestazione contro larve e zanzare è fondamentale. In Veneto sono già partite le disinfestazioni a tappeto.
La febbre West Nile ha un tempo di incubazione tra i 2 e i 14 giorni dal momento della puntura della zanzara infetta. Le persone infettate possono essere asintomatiche, oppure mostrare sintomi lievi quali: febbre, nausea, mal di testa, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. I sintomi possono durare da pochi giorni, a qualche settimana nei casi più rari secondo l’età del soggetto. Si registra una frequenza di febbre leggera nei bambini, medio alta nei giovani con intensificazione dei sintomi influenzali (mal di testa e dolori muscolari), che possono diventare più gravi negli anziani e nelle persone immunodepresse. Nelle situazioni più gravi può anche sopraggiungere la morte, ma l’incidenza di questa casistica è molto bassa: 1%. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito istituzionale del Ministero della Salute.
Come avviene la disinfestazione contro larve e zanzare.
La disinfestazione contro le larve di zanzare è la base di tutta la disinfestazione contro questi fastidiosi insetti. E’ quindi fondamentale partire con gli interventi di prevenzione da mettere in atto in tutte quelle situazioni che possono favorire la schiusa delle uova di zanzara: tombini, canali di scolo, fessure, sottovasi, piscine, dove l’acqua ristagna e può costituire il giusto ambiente per le larve di zanzara. Le uova si schiudono in appena 5/6 giorni dalla deposizione, per questo è importante disinfestare con prodotti larvicidi i ristagni di acqua che non possono essere eliminati e cambiare di frequente, o svuotare le zone di ristagno che possono essere liberate.
La lotta contro le zanzare è molto più efficace sulle larve, piuttosto che sulla zanzara adulta dove la lotta è poco selettiva e poiché la zanzara adulta può sviluppare resistenza contro i prodotti disinfestanti. La disinfestazione contro la zanzara adulta consente di abbattere tra il 50% e l’80% della popolazione, mentre la disinfestazione contro le larve di zanzara è in grado di abbattere oltre l’80% della popolazione. I prodotti larvicidi sono disponibili in diverse soluzioni: granuli, polvere, pastiglie, gocce, irrorabili con pompe a bassa pressione.
Principali usi per tipologia di larvicida:
- Granuli: utilizzo in acque ferme e stagnanti, come pozzanghere e contenitori.
- Polvere e liquido: utilizzo in acque mosse e dove è necessaria un’azione rapida.
- Gocce: utilizzo in sottovasi e piccoli ristagni o dove è necessario rinnovare le applicazioni.
- Pastiglie: utilizzo nei tombini.
- Irrorabile: per raggiungere ristagni diffusi e nelle fessure degli alberi.
E’ fondamentale ripetere i trattamenti in tempi variabili da 7 a 30 giorni secondo l’intervento effettuato e della conformazione del luogo, in tutti i periodi a rischio, dall’inizio della primavera fino a ottobre.
Altre regole di prevenzione
Oltre alla disinfestazione contro le zanzare, è importante seguire alcune regole utili a ridurre l’esposizione alle punture di zanzare e alla riproduzione della specie:
- Usare repellenti contro le zanzare.
- Indossare indumenti coprenti quando si sta all’aperto (pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe).
- Usare zanzariere per le finestre.
- Svuotare frequentemente sottovasi di fiori e non lasciare acqua stagnante in contenitori.
- Cambiare frequentemente l’acqua nelle ciotole per gli animali.
- Tenendo le piscinette per i bambini in posizione verticale quando non sono usate.
- Tenere vuote e in posizione verticale le piscinette per bambini quando non vengono utilizzate.
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